Santa Maria in Aracoeli è sorta sul luogo dell’antico Auguraculum, ovvero il pianoro da dove i sacerdoti romani traevano, mediante l’osservazione del volo degli uccelli, gli auspici.
Monastero Benedettino nel VI° secolo, primo impianto romanico nel XII° secolo, ristrutturata intorno al 1250 con l’avvento dei Francescani. Il soffitto venne decorato verso la fine del 1500 in memoria della vittoria di Marcantonio Colonna sui Turchi nella battaglia di Lepanto.
L’impianto conventuale fu demolito insieme a molte altre costruzioni nel 1880 per far spazio al monumento a Vittorio Emanuele II. L’altare della patria si sostituisce e nasconde l’altare di Dio secondo le istanze moderniste del Risorgimento.
Testo a cura del prof. Tommaso Evangelista.