Il comune di Pineto deve il suo nome (e la sua fondazione) all’illuminata intuizione di Luigi Corrado Filiani, che volle realizzare un bosco di pini lungo la fascia costiera attorno a quello che fino ai primi del Novecento era il borgo di Villa Filiani, con l’idea di ripristinare quelle rigogliose selve costiere scomparse nel corso dei secoli a causa della raccolta intensiva di legname.
Nei primi anni dello scorso secolo venne effettuato l’impianto dei primi alberi di pino che man mano sono andati a impreziosire tutta quella zona a ridosso del mare, tanto che Filiani, in onore della poesia La pioggia nel Pineto di d’Annunzio, cambiò il nome di quel territorio da Villa Filiani in Pineto.
E ancora oggi, grazie alla sapiente disposizione degli alberi centenari, è ancora affascinante attraversare quel bosco di pini, immersi nel profumo delle resine e nel rumore del mare.